Strumenti per decostruire il razzismo verso rom, sinti e caminanti

Scaffale 8 aprile (1)

8 aprile: in tutto il mondo si celebra il “Romano Dives”, la Giornata internazionale dei rom, sinti e caminanti. La ricorrenza è stata istituita per ricordare il primo congresso mondiale del popolo Rom, che si tenne a Londra nel 1971. In quell’occasione, il nome ‘Rom’, che significa ‘Uomo’, fu scelto per indicare la nazione romanì, si costituì la Romani Union, la prima associazione mondiale dei rom e fu scelta la bandiera rom – la ruota rossa in campo azzurro e verde – e l’inno Gelem Gelem.

Ogni anno Razzismo Brutta Storia in collaborazione realtà come l’Unione delle Comunità Romanès Italiane UCRI, il Movimento Kethane, l’Associazione UPRE Roma e per la prima volta con la partecipazione della community Balkan People in Italy propone una Bibliografia: Stop Antiziganismo e risorse multimediali che saranno caricate qui, e dà visibilità agli appuntamenti organizzati da queste realtà. Scopri sulle pagine di UCRI e Khetane gli appuntamenti di questi giorni!

VIDEO E MATERIALI PER LE SCUOLE

Clicca qui per la scheda con risorse per docenti a cura di Eva Rizzin e Luca Bravi e proponi in classe la visione del video ‘Storie nella storia, il racconto storico della relazione tra scuola e persone rom e sinte che vivono tra Prato e Firenze, che contiene più di 50 interviste di persone che raccontano di scuola dagli anni Sessanta ad oggi, dalle classi speciali alla scuola di tutti. È anche la storia del rapporto tra minoranza e comunità maggioritaria con tutte le sue sfumature, a partire dallo sguardo locale che offre chiavi di lettura a livello nazionale.  Le interviste sono l’esito di un progetto sulla scolarizzazione coordinato dalla ricercatrice e attivista sinta Eva Rizzin, anche Associated Expert RBS, con l’esperto di antiziganismo Luca Bravi per Cat di Firenze.

LETTURE

Bibliografia Stop Antiziganismo – Romano Dives: la bibliografia tematica redatta in collaborazione con UCRI, Movimento Kethane e UPRE Roma e Balkan People in Italy in occasione della giornata dell’8 aprile.

 TESTIMONIANZE

Dalla Pagina di UCRI

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