8 aprile: in tutto il mondo si celebra il “Romano Dives“, la Giornata internazionale dei rom, sinti e caminanti.
La ricorrenza è stata istituita per ricordare il primo congresso mondiale del popolo rom, che si tenne a Londra nel 1971. In quell’occasione, il nome ‘Rom’, che significa ‘Uomo’, fu scelto per indicare la nazione romanì, che comprende i popoli Manouches, Kalderash, Lovara, Romanìchéls, Vlax, Domari, Nawar, Làutari e tanti altri.
Quel giorno si costituì la Romani Union, la prima associazione mondiale dei rom, fu scelta la bandiera rom – la ruota rossa in campo azzurro e verde – e l’inno Gelem Gelem. L’autore dell’inno è Yarko Yovanovich, che lo compose in lingua romanì su un’aria tradizionale dopo la Seconda Guerra Mondiale, con riferimenti al Porajmos, lo sterminio dei rom ad opera dei nazisti e in seguito degli ustascia. La Romanì Union fu riconosciuta dall’ONU solo nel 1979.
Dal 2015 l’associazione organizza iniziative per questa giornata, scopri quali e tieni d’occhio questa pagina se vuoi sapere cosa abbiamo in cantiere per quest’anno.