Siamo felici di pubblicare la prima puntata del podcast unsassonellostagno, curato da Fabrice Olivier Dubosc, etnopsicologo ed associate expert di Razzismo Brutta Storia, impegnato nel suo lavoro a indagare le tracce indelebili che il colonialismo e il razzismo hanno lasciato nel nostro inconscio collettivo. Il tema centrale di questo episodio sono le politiche dell’identità: l’identità è qualcosa di essenziale e sostanziale o aggrapparsi all’idea di identità significa rimanere ancorati ad una logica coloniale? Questa è una domanda centrale per noi all’indomani delle polemiche sulla traduzione delle poesie di Amanda Gorman, e più in generale in una società che è non può che fare i conti con la diversità che la abita. Dubosc ci avverte: “laddove domina l’oppressione le differenze divengono sostanziali”. Come allora pensare questa diversità?
Fateci sapere cosa ne pensate!